PROF UGO COVANI - DR ORAZIO CICERO - DR MARCO PELOSI - LEZIONE 4 - Il restauro immediato dell’impianto immediato implicazioni biologiche, implantari e protesiche
Il carico immediato degli impianti post-estrattivi: considerazioni biologiche e cliniche
Il carico immediato degli impianti post-estrattivi è una tecnica implantologica che ha rivoluzionato l'approccio alla riabilitazione orale, offrendo ai pazienti la possibilità di ottenere denti fissi immediatamente dopo l'estrazione. Tuttavia, questa procedura richiede una profonda conoscenza dei processi biologici e una notevole esperienza clinica per garantire risultati predicibili e duraturi.
Fondamenti biologici
Il successo del carico immediato si basa sulla comprensione della guarigione ossea peri-implantare. Quando inseriamo un impianto in un sito post-estrattivo, si forma un coagulo che organizza una rete di fibrina tra la superficie implantare e l'osso circostante. Nei giorni successivi, l'osso adiacente all'impianto subisce un processo di demineralizzazione parziale come risposta all'insulto chirurgico.
Questo fenomeno è cruciale da considerare, poiché influenza la stabilità dell'impianto nelle prime settimane. La curva di stabilità implantare, descritta da Raghavendra, mostra come la stabilità primaria (meccanica) diminuisca progressivamente, mentre quella secondaria (biologica) aumenti nel tempo. Il punto critico si verifica intorno alla terza settimana, quando la stabilità complessiva raggiunge il suo minimo.
Ottimizzazione del carico immediato
Per migliorare il successo del carico immediato, è fondamentale:
1. Rallentare la perdita di stabilità primaria:
- Minimizzare il trauma chirurgico
- Controllare il riscaldamento osseo durante la preparazione
- Mantenere condizioni di asepsi rigorose
2. Accelerare l'acquisizione della stabilità secondaria:
- Utilizzare superfici implantari bioattive
- Scegliere design implantari ottimizzati per il carico immediato
Torque di inserzione e stabilità implantare
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non è necessario ricercare torque di inserzione eccessivamente elevati. Studi hanno dimostrato che 25-35 Ncm sono sufficienti per ottenere l'osteointegrazione, mentre torque superiori a 50 Ncm possono causare compressione eccessiva e riassorbimento marginale.
Indicazioni cliniche
Le principali indicazioni per il carico immediato post-estrattivo sono:
1. Dente singolo nel settore estetico
2. Protesi parziale fissa nei settori estetici
3. Riabilitazione dell'intera arcata (da valutare caso per caso)
È importante sottolineare che il carico immediato richiede una curva di apprendimento e non dovrebbe essere considerato una procedura di routine per operatori inesperti.
Gestione protesica
Nel carico immediato di denti singoli o protesi parziali, è consigliabile mantenere i restauri provvisori fuori occlusione o con contatti molto leggeri per le prime 6-8 settimane. Nei casi di riabilitazione completa, è necessario distribuire attentamente i carichi su tutta l'arcata.
L'utilizzo di componenti protesiche appropriate, come gli abutment "flat", può contribuire a migliorare la distribuzione delle forze e la gestione dei tessuti molli peri-implantari.
Conclusioni
Il carico immediato degli impianti post-estrattivi rappresenta un'evoluzione significativa dell'implantologia moderna, consentendo di offrire ai pazienti soluzioni rapide ed esteticamente soddisfacenti. Tuttavia, il suo successo dipende da una attenta valutazione del caso, una tecnica chirurgica meticolosa e una gestione protesica ottimale. Solo attraverso la comprensione dei processi biologici sottostanti e l'acquisizione di una solida esperienza clinica, è possibile ottenere risultati predicibili e duraturi con questa tecnica avanzata.